URC 2023: firmati accordi per oltre 800 milioni di euro

URC 2023: firmati accordi per oltre 800 milioni di euro

Nel corso della Ukraine Recovery Conference che si è svolta ieri e oggi a Londra, i Paesi del G7 hanno confermato la loro unità e disponibilità a sostenere il Paese aggredito dall’invasione russa.  

La presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, ha presentato le proposte per un nuovo strumento finanziario che, una volta adottato, mobiliterà fino a 50 miliardi di euro in quattro anni (2024-2027) sottoforma di sovvenzioni e prestiti. Tale strumento avrà lo scopo di sostenere la stabilità macrofinanziaria dell’Ucraina, promuovere la ripresa e modernizzare il Paese, attuando nello stesso tempo delle riforme chiave per l’adesione all’UE. La Presidente ha inoltre precisato che tale strumento verrà finanziato con sovvenzioni dal bilancio UE, con prestiti raccolti dai mercati dei capitali e da proventi di attività russe congelate.

Il segretario di Stato Antony Blinken ha inoltre affermato che gli Stati Uniti forniranno ulteriori $1.3 miliardi nel breve termine, portando i contributi americani a Kiev a $64.3 miliardi dall’inizio della guerra. "Gli Stati Uniti staranno con l'Ucraina per tutto il tempo necessario, e questo include essere dalla parte dell'Ucraina mentre si riprende da questa catastrofica aggressione russa" ha aggiunto.

A margine della Conferenza, il Vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis, insieme al Presidente della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Werner Hoyer, il Presidente della Banca Europea per la Eicostruzione e lo Sviluppo (BERS) Odile Renaud-Basso e l'Amministratore Delegato della International Finance Corporation (IFC), Makhtar Diop, hanno firmato accordi per oltre 800 milioni di euro per mobilitare investimenti privati per la ripresa e la ricostruzione dell'economia ucraina. Gli accordi, sostenuti dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Sostenibile, sottolineano l'impegno internazionale congiunto a mobilitare il settore privato per la ripresa e la ricostruzione dell'Ucraina.

Aggiornamenti:

- EU4Business Guarantee for Micro Small and Medium Sized Enterprises: accordo con il Gruppo BEI per fornire 40 milioni di euro di garanzie UE, di cui 30 milioni per l'Ucraina che sbloccheranno 375 milioni di euro di prestiti per piccoli e micro-imprenditori. Il resto sarà messo a disposizione delle banche in Moldavia, Georgia, Armenia e Azerbaigian.

- Strumento per le PMI - Area di libero scambio globale e approfondita (DCFTA): ulteriori 125 milioni di euro di nuovi prestiti per le PMI da parte delle banche ucraine saranno resi possibili grazie all’adeguamento a un programma di condivisione del rischio in corso, finanziato dall'UE e attuato dal Gruppo BEI.

- Fast Recovery Loans - Iniziativa UE per l'Ucraina (EU4U): 100 milioni di euro di nuovi finanziamenti BEI all'Ucraina garantiti dall'UE in prestiti per una rapida ripresa, comprese le riparazioni urgenti alle infrastrutture municipali ed energetiche.

- Small Loan Guarantee Programme: fino a 200 milioni di euro di finanziamenti da parte delle istituzioni finanziarie ucraine alle piccole imprese, con particolare attenzione alle imprese agroalimentari e di proprietà delle donne grazie a un partenariato tra l'UE e IFC finalizzato a de-risk investment da parte del settore privato.

- Sovvenzione alla città di Kremenchuk nell'ambito del Fondo per l'efficienza energetica dell'Ucraina e del programma di risposta alle crisi: 1,1 milioni di euro in sovvenzioni UE incanalati attraverso l'IFC al Consiglio comunale di Kremenchuk per aiutare a rinnovare gli edifici comunali per ospitare centinaia di sfollati interni che hanno lasciato le aree danneggiate dall'aggressione della Russia.

Questi accordi sono separati dal nuovo strumento di 50 miliardi di euro presentato dalla Presidente Von der Leyen, che dovrebbe diventare operativo nel 2024.

Alla conferenza, la Commissione europea ha anche espresso interesse a sostenere un progetto pilota innovativo della BERS, il "War Insurance Pilot Scheme - Ukraine Recovery and Reconstruction Guarantee". Il programma proteggerà i futuri investimenti privati e assicurerà trasporto e commercio contro i rischi della guerra.

Inoltre, durante l'URC 2023, si è svolta la prima riunione di persona del Comitato direttivo della Piattaforma di coordinamento dei donatori multi-agenzia per l'Ucraina co-presieduta dalla Commissione europea, dagli Stati Uniti e dall'Ucraina. Il Comitato direttivo ha discusso le urgenti esigenze prioritarie dell'Ucraina per il 2023 e i prossimi passi per un ulteriore coordinamento sull'agenda di riforma dell'Ucraina.

Il Presidente ucraino Zelensky, che ha parlato all'evento in modalità online, ha ringraziato i Paesi occidentali per le loro promesse, aggiungendo l’urgenza di concretizzazione immediata delle stesse. "Dobbiamo passare dalla visione agli accordi e dagli accordi ai progetti reali", ha affermato.

Difatti, la Gran Bretagna ha annunciato un pacchetto finanziario di assistenza diretta che include 240 milioni di sterline (305 milioni di dollari) e 3 miliardi di dollari in garanzie sui prestiti della Banca Mondiale. I prestiti hanno lo scopo di incoraggiare un afflusso di investimenti privati per ricostruire le città ucraine distrutte dalle forze russe.

Torino, 22 giugno 2023

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