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Ucraina: sussidi statali e condizioni preferenziali per gli imprenditori delle zone di guerra

Il Governo ucraino ha approvato un'estensione del programma di sovvenzioni per sostenere le aziende di trasformazione, anche quelle operanti in aree di conflitto attivo, come quelle che operano nella regione di Kherson. Lo stato ucraino finanzierà per l’80% il costo dei progetti presentati e il beneficiario del progetto dovrà coprire solamente il 20% restante con il proprio capitale o con fondi di credito.
Le sovvenzioni possono essere utilizzate anche per esigenze di investimento, come l'acquisto di nuovi macchinari di produzione. Anche i produttori di materiali stampati possono ora richiedere sovvenzioni.
Yuliia Svyrydenko, Vice Primo Ministro dell’Ucraina e Ministro dell’Economia dell’Ucraina, riferisce che l’intenzione del governo ucraino è quello di far aumentare le opportunità di crescita alle imprese di tutta l’Ucraina ma soprattutto di quelle che si ritrovano in aree di combattimento attivo e che nonostanteciò stanno lavorando costantemente e stanno impiegando tutte le persone a loro disposizione. Inoltre, riferisce che sono stati modificati i requisiti relativi ai posti di lavoro da creare riducendoli a 5 così da poter far aderire al programma più partecipanti mentre i requisiti fiscali sulla busta paga sono rimasti invariati.
Il programma di sovvenzioni è stato creato nel luglio del 2022 e rientra nella politica del “Made in Ukraine” che ha come obiettivo quello di sostenere i produttori ucraini attraverso sovvenzioni, incentivi agli investimenti e programmi di credito all’esportazione.
Dal momento della stipula del programma di sovvenzioni, circa 780 aziende hanno ricevuto finanziamenti per un totale di circa 4 miliardi di UAH. Grazie a questo programma sono stati creati 16.000 posti di lavoro.
Torino, 4 dicembre 2024