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Ricostruzione Ucraina: Banca Mondiale, FMI e governo a confronto
Si sta tenendo in queste ore una riunione tra il primo ministro dell’Ucraina Denys Shmyhal insieme al ministro delle finanze Serhii Marchenko, il governatore della Banca Mondiale David Malpass e l’amministratrice delegata del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva.
Il FMI propone ulteriori finanziamenti di emergenza per aiutare il Paese e si prepara per i probabili sforzi su larga scala che si dovranno effettuare per risanare l’Ucraina. L’amministratrice delegata del FMI, infatti chiede sostegno agli altri paesi coinvolgendoli in un incontro.
“Alcuni dei paesi che sostengono l'Ucraina saranno lì, e speriamo che entrambi i paesi forniscano assistenza come ucraini stanno cercando di sopravvivere ai combattimenti ", ha detto Malpass durante una tavola rotonda con Georgieva.
In un periodo difficile come questo, dato dalla pandemia che ha stravolto il mondo intero è chiaro che porre fine alla guerra diventa una grossa priorità. Si parla infatti di ricostruire il paese sia fisicamente che concettualmente. A causa dell’invasione decisa dal presidente russo Putin, le truppe russe stanno bombardando e distruggendo infrastrutture, effettuando massicci bombardamenti di aree residenziali con grosse perdite umane.
Gerogieva ha già sottolineato che sostenere l’Ucraina è un obbligo per impedire che aumenti vertiginosamente l’inflazione e aggiunge: "Abbiamo fornito 1,4 miliardi di dollari in finanziamenti di emergenza, ma ne saranno necessari altri”.
L’amministratrice del FMI e Zelensky hanno già parlato di risanare l’economia che, stando agli studi condotti proprio dal Fondo, la crescita economica globale declasserà al 3,6% negli anni futuri a causa della riduzione del PIL dell’Ucraina. La cifra è inferiore rispetto alle previsioni previste, quali erano del 4,4% nel 2022 e del 3,8% nel 2023, già ridotte a causa della comparsa della pandemia globale.
Torino, 21 aprile 2022
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