Per il 2014, ottime previsioni per il settore dell'acciaio
Nel 2013, secondo i dati più recenti, nonostante l’economia rifletta il trend negativo globale, l’Ucraina ha registrato una crescita di circa l'1% della produzione di acciaio. Considerando la particolare situazione dell'industria nazionale, questo risultato sembra paradossale. Tuttavia, l’export dei metalli ucraino conserva le sue posizioni. Così, secondo l’azienda "Metallurgprom", nei nove mesi dello scorso anno, l'export di prodotti metallurgici è aumentato del 1,6% rispetto al periodo gennaio-settembre del 2012 (per un totale di 17,592 milioni di tonnellate), di cui 3,617 milioni di tonnellate nei paesi della CSI.
Il centro studi "Ukrpromvneshexpertiza" (centro studi industriali), specifica che l’aumento dell’export è dovuto soprattutto alla crescita della di prodotti metallurgici nell’UE: 4,9 milioni di tonnellate nel 2012 e 6,1 milioni di tonnellate nel 2013. Le esportazioni sono aumentate anche verso la Turchia, l'Africa ed i paesi della CSI, nonostante i conflitti commerciali con la Russia. Allo stesso tempo, a causa della complessa situazione economica e della scarsa domanda, il mercato interno è crollato di un 8.3% rispetto al 2012. Tuttavia, secondo il direttore di "Ukrpromvneshexpertiza" Volodymyr Vlasiuk, quest'anno si pensa che il mercato recuperi delle posizioni (fino a 8,1-8,2 milioni di tonnellate), tra cui la crescita delle forniture interne, da 6,1 milioni a 6,4 milioni di tonnellate.
Nel 2014, si prevede che l'export possa raggiungere le 23.6 milioni di tonnellate, dovuto in gran parte alla stabilizzazione dei prezzi sui mercati globali. Secondo la metrica finanziaria internazionale EBITRA, nel 2014 la redditività delle imprese metallurgiche ucraine crescerà del 4%, contro il calo del 2% nel 2013, il che significa che l'industria metallurgica nazionale sarà in grado di aumentare la produzione di acciaio di un ulteriore 2,7%, per un totale di 34,2 milioni di tonnellate.