L’Ucraina che ama l’Italia

L’Ucraina che ama l’Italia

Si è tenuto l’evento “Gala Italia” a Kiev per ricordare i 160 anni dell’unità d’Italia celebrando una fusione tra cultura italiana e ucraina.

Nel 2021 l’Italia ha raggiunto il 160mo anniversario dall’unità (1861) e anche a Kiev l’evento non è passato inosservato rivelando il volto dell’Ucraina che ama l’Italia. L'ambasciata d'Italia e l'Istituto italiano di cultura di Kiev, in collaborazione con il ministero della Cultura e della Politica d'informazione e il ministero degli Affari esteri hanno organizzato il concerto di musica classica chiamato "Gala Italia" presso il celebre Teatro dell'Opera nazionale d'Ucraina a Kiev.

Al concerto, che si è tenuto la sera dell’11 maggio 2021, hanno partecipato alcune tra le più grandi voci ucraine. Artisti del calibro di Liliia Grevtsova, Oksana Kramarieva e Valentyn Dytiuk, accompagnati dal magnifico coro e dall'Orchestra Sinfonica del Teatro dell'Opera Nazionale d'Ucraina, diretta dal maestro ucraino dal Maestro Mykola Diadiura. Erano presenti anche gli artisti ucraini Liudmyla Monasyrska (soprano), Valentyn Dyutik (tenore) e il violinista italiano Daniel Palmizio.

Sono stati tanti i momenti di emozione per aver riproposto gli intramontabili brani di grandiosi compositori italiani della musica classica, come Rossini, Verdi, Puccini, Bellini e Donizetti, ma anche compositori europei come Beethoven e Schumann. E numerosi sono stati anche i momenti di commozione per la memoria dei grandi compositori contemporanei, Ennio Morricone (1928-2020) e Myroslav Skoryk (1938-2020), recentemente scomparsi. L’ideatore e curatore del progetto è stato Nicola Franco Balloni.

Un secondo concerto, dedicato alla giornata dell’Europa in Ucraina, si svolgerà invece il 15 maggio. Quest’ultimo è stato organizzato in collaborazione con il ministero degli Affari esteri ucraino e con l’ambasciata del Portogallo, che detiene la Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea.

L’Ambasciatore Pier Francesco Zazo ha elogiato la sinergia con cui l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Kiev hanno collaborato per la realizzazione dell’evento culturale di eccellente qualità e di successo. E ha concluso che l’interesse suscitato per l’evento testimonia la passione per la musica e le arti che caratterizza questo Paese e la particolare simpatia nutrita verso l’Italia e la cultura italiana.