Industria siderurgica ucraina al 25° posto nel rating di WorldSteel

Industria siderurgica ucraina al 25° posto nel rating di WorldSteel

Secondo quanto riportato da Inter-Fax Ukraine, l’Ucraina ha aumentato la produzione di acciaio nel giugno 2023, raggiungendo il 25° posto nel rating di Worldsteel (World Association of Steel Manufacturers).

Con la stabilizzazione delle forniture elettriche, le imprese metallurgiche ucraine hanno infatti aumentato la produzione di acciaio del 47,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando quindi da 295.000 tonnellate a 436.000. Nel 2022, l'utilizzo medio annuo della capacità del settore era del 30%, e in ottobre-dicembre era solo del 15-20%.

Quasi tutte le imprese del settore lavorano con diversi livelli di carico di lavoro. Attualmente, le capacità di fusione dell'acciaio delle imprese di Metinvest sono al 60-65%. Lo stabilimento siderurgico di Zaporizhstal, ad esempio, nel febbraio 2023 ha ripristinato la produzione di acciaio del 32,8% (ovvero a 119,4 mila tonnellate), e di prodotti laminati del 36,4% (ovvero a 99,6 mila tonnellate).

Nonostante le sfide logistiche e la vicinanza alla zona di guerra, l'industria è stata in grado di adattarsi alle condizioni difficili, e sta progettando di riprendere la produzione.

In questo quadro, l'Ucraina ha raggiunto il 25° posto nella classifica dei 63 principali paesi produttori mondiali di prodotti siderurgici, compilata dalla World Association of Steel Manufacturers (Worldsteel).

Tra le sfide e i rischi che l’industria ucraina deve ancora affrontare, e che potrebbero impattare negativamente sulla produzione di ferro e acciaio nel 2023, c’è l’intensificazione delle ostilità, la quale potrebbe portare a difficoltà logistiche, mancanza di personale e carenza di materie prime.

Nonostante la guerra e la perdita di capacità, gli investitori strategici continuano a vedere del potenziale nel settore siderurgico ucraino. L'industria dell'acciaio verde, dopo la guerra, sarà in grado di attirare decine di miliardi di dollari di investimenti. Si prevede che nelle condizioni di ripresa del dopoguerra, l'industria siderurgica ucraina raggiungerà standard migliori, andando anche a modernizzarsi. Per questo motivo, è già da ora necessario prendersi cura della disponibilità di materie prime.

La ricostruzione post-bellica dell'Ucraina richiederà un'enorme quantità di prodotti siderurgici. Pertanto, è importante che l’industria riceva sostegni stabili, tra cui l’apertura dei porti per l'esportazione, la riduzione della logistica e delle tariffe energetiche, ecc. Le imprese del settore potranno ripristinare la produzione, la quale aumenterà automaticamente i guadagni in valuta estera e le entrate per i bilanci; essa contribuirà inoltre a rafforzare il tasso di cambio della grivna, come anche ad agevolare la crescita dell'occupazione, creando un effetto positivo per altri settori dell'economia.

Torino, 26 luglio 2023

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