Eurovision Song Contest: un’occasione per raccontare il dramma del popolo ucraino

Eurovision Song Contest: un’occasione per raccontare il dramma del popolo ucraino

All’Eurovillage, il villaggio dedicato all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest che si terrà dal 7 al 14 maggio a Torino, si terranno durante la seconda settimana di maggio incontri con oltre 200 artisti, attivisti, sponsor ufficiali e partner istituzionali.

In particolare, la giornata del 9 maggio è organizzata in collaborazione con la Commissione europea e il Parlamento europeo ed è una data simbolo per l’Unione Europea: si celebra la Giornata dell'Europa, promotrice di ideali quali la pace e l'unità europea. La Giornata è stata istituita per commemorare l'anniversario della storica Dichiarazione Schuman del 1950, con cui l'allora ministro degli Esteri francese espose l'idea di una nuova configurazione di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra gli stati europei, e che viene considerata oggi come tappa fondamentale per la creazione dell’Unione Europea.

È, dunque, in occasione di questa Giornata che gli organizzatori e i partecipanti del festival europeo, il ministro degli Esteri ucraino, l’Ambasciata e il Consolato ucraino presenti in Italia, hanno deciso di manifestare la propria solidarietà col popolo ucraino.

L’Eurovision diventa così un’occasione per rendere più evidente l'importanza di agire per la pace in Europa avvalendosi della musica come strumento prezioso di vicinanza e fratellanza, cogliendo l’opportunità per riflettere e descrivere al mondo il dramma della guerra.

Il Comune di Torino ha svelato il programma previsto per lunedì 9 maggio: un concerto in onore dell’Ucraina con la partecipazione di band e cantanti ucraini; seguiranno sul palco testimonianze e interventi di Yaryna Grusha Possamai, professoressa di cultura e letteratura ucraina e giornalista de Linkiesta, di Pina Picierno, Vicepresidente del Parlamento europeo con delega alla Comunicazione, alla Giornata dell’Europa e alla Conferenza sul Futuro dell’Europa, e di Helena Dalli, commissaria europea per l’Uguaglianza.

Torino, 6 maggio 2022

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