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Big construction: l’espansione di grandi città e piccoli centri
L’Ucraina vuole dare nuova vita alle città e ai piccoli centri con un progetto innovativo nelle infrastrutture
Il programma Big Construction del presidente Volodymyr Zelensky ha come obiettivo l’espansione di grandi città, piccoli centri distrettuali e villaggi urbani.
Così ha annunciato sui social il vice capo dell'ufficio del presidente e coordinatore di Big Construction Kyrylo Tymoshenko a seguito dei risultati del forum UkraineInvest Talks a Dnipro.
In questo modo l'Ucraina si apre al mondo attraverso infrastrutture di alta qualità. Uno dei compiti di Big Construction è quello di aprire agli investimenti non solo le grandi città, ma anche i centri distrettuali più piccoli e meno valorizzati. A tal fine, anche il team del presidente Zelensky sta lavorando senza sosta.
Il programma
Il programma sarà regolato nei prossimi anni da precisi obiettivi ambiziosi precedentemente fissati.
Quest'anno l'Ucraina vedrà un altro record nelle infrastrutture: 6.500 km di strade e 150 ponti per migliorare la circolazione.
È iniziato anche il rinnovamento delle infrastrutture dell'aviazione. Si prevede, infatti, che in pochi anni apriranno 16 moderni aeroporti distribuiti nei vari centri regionali e distrettuali. Anche la rete della metropolitana e dei treni ad alta velocità tra le città più grandi è in fase di ammodernamento. Secondo Tymoshenko, il tempo di percorrenza tra le grandi città dovrebbe essere ridotto a 3-4 ore.
Entro la fine del 2023, invece, è previsto l'aggiornamento dell'intera rete di autostrade nazionali tra le città.
Si è tenuto ieri a Dnipro il Forum internazionale per gli investimenti "UkraineInvest Talks Dnipro", volto a rendere popolare l'ambiente degli investimenti nelle regioni dell'Ucraina. I temi chiave sono stati: la politica di investimento, lo sviluppo regionale e gli incentivi agli investimenti per progetti significativi.
Così, il progetto rappresenta un’opportunità per le imprese italiane che si occupano di edilizia, dato il desiderio da parte degli ucraini di internazionalizzare il progetto.
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