News
Biennale arte 2022: Pavlo Makov rappresenterà l'Ucraina
Presentazione del progetto “Fontana dello sfinimento. Acqua alta” per il padiglione ucraino alla 59esima edizione della Biennale d'Arte Contemporanea di Venezia che si terrà dal 23 aprile al 27 novembre 2022. ₴ 8 milioni stanziati a sostegno di questo lavoro.
"Fontana dello sfinimento. Acqua alta" è una realizzazione dell'idea di Pavlo Makov, pittore ucraino, nata nel 1995: una serie di imbuti di rame incorporati nel muro, che fungeranno da fontana. L’opera rappresenta un simbolo di vitalità nel grande ciclo di Utopia. Nella struttura, corrispondeva all'anatomia umana e ai fiumi Kharkiv nel luogo in cui Kharkiv sfocia nel Lopan.
"La fontana dello sfinimento" ha ricevuto l'incarnazione materiale in bronzo ed è ripetutamente diventato una parte di paesaggi su opere di serie diverse. La Biennale di Venezia è una delle principali mostre biennali di arte contemporanea e l’Ucraina sarà rappresentata da “The Naked Room Gallery” alla Biennale di Venezia.
Il ministro della Cultura e della politica dell'informazione Oleksandr Tkachenko ha sottolineato che l'arte contemporanea oggi è una delle aree in Ucraina di cui possiamo essere orgogliosi e si sta sviluppando abbastanza attivamente. Secondo lui, il progetto ucraino alla Biennale di Venezia sarà al centro dell'attenzione, in quanto progetto che ha l'opportunità di mostrare l'Ucraina.
"È un onore per il nostro ministero avere l'opportunità di sostenere un progetto che rappresenterà l'Ucraina. È un progetto nazionale, non un progetto privato, ed è per questo che ci sono alcune procedure di concorso, all'interno del quale un gruppo di curatori e il progetto partecipano al più prestigioso forum di arte contemporanea ", ha detto Tkachenko.
L'apertura ufficiale del padiglione ucraino è prevista per il 27 aprile 2022 e prima ci saranno tre giorni di proiezioni a porte chiuse della commissione del concorso e della giuria della Biennale.
Torino, 18/01/2022
Leggi anche Promuovere l'Ucraina, parla il Ministro Tkachenko