Agroalimentare ucraino: la fiducia delle istituzioni
La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) ha deliberato un nuovo finanziamento del valore di 130 milioni di dollari per Nibulon, il principale commerciante di grano ucraino per la raccolta e la commercializzazione delle colture per la stagione in corso. L'importo sostituirà il prestito sindacato di 125 milioni di dollari firmato nel 2012, che è scaduto nel giugno 2014.
Il nuovo prestito sarà costituito da un una tranche fino a 30 milioni di dollari per conto proprio della BERS e di un prestito di 100 milioni di dollari che sara' gestito dalle banche commerciali. Diverse banche, tra cui ING e ABN Amro, hanno già confermato la loro partecipazione, che dimostra la crescente fiducia dei finanziatori internazionali nel settore agroalimentare ucraino.
L'operazione aiuterà la Nibulon, gia' da tempo destinatario di fondi bancari, nella gestione dei capitali necessari al raccolto, alla prima trasformazione, al trasporto e allo stoccaggio in un contesto attuale di ridotta disponibilità di finanziamenti esteri in Ucraina.
La BERS, come gia' evidenziato, è il più grande investitore finanziario in Ucraina. Fino alla fine di luglio 2014, la Banca ha gia' messo a disposizione 9,2 miliardi di Euro (12,3 miliardi dollari) attraverso 329 progetti nel paese.